Torre di Belem: itinerario in uno dei quartieri più belli di Lisbona

Il quartiere della torre di Belem è senza dubbio uno dei più ricchi di storia, musei e monumenti da ammirare a Lisbona. Ti propongo un itinerario per goderti una giornata immerse in queste meraviglie.

Se soggiorni a Lisbona, il modo migliore per raggiungere il quartiere di Belém con i trasporti pubblici è prendere il tram 15E direzione Algés in Praça da Figueira – in centro, raggiungibile a sua volta con la metropolitana, fermata Rossio. Usci dalla stazione seguendo le indicazioni per Praça da Figueira. Nella fotto qui accanto ho evidenziato la fermata del tram 15E, in basso a destra colorata di giallo.

 

Godetiti il viaggio panoramico di 35 minuti e scendi al Monastero dei “Jerónimos”

mosteiro dos jeronimos
Mosteiro dos Jeronimos

Colazione con Pasteis de Belem

Neanche a farlo apposta, la fermata è proprio davanti alla storica pasticceria portoghese quindi, adesso, facciamo colazione: dovi obbligatoriamente assaggiare i deliziosi Pasteis de Belém!

All’inizio dell’800 esisteva in questo luogo una raffinazione di canna da zucchero con annesso negozietto di articoli vari. Come conseguenza della rivoluzione liberale tutti i monasteri del Portogallo furono chiusi e il clero, insieme ai lavoratori, espulsi.
Nel tentativo di sopravvivere, qualcuno del monastero si mise a vendere, in questa struttura, dei pasticcini che vennero velocemente soprannominati: “Pastéis de Belém“.

Se vedi una lunga coda non ti spaventare, ti insegno un trucchetto: entra e ti troverai all’interno una coda molto più corta per i tavoli.
Ignari, tutti si mettono in coda in strada, ma questa serve solo per il servizio al banco!
Comodamente seduta al tavolo, poterai persino ordinare dei pasteis da portare via in confezioni da 6 unità, rigorosamente caldi, appena sfornati.

Mosteiro dos Jerónimos

Il Monastero di Jerónimos (Geronimiti) è stato classificato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO

Principale esempio di architettura manuelina, questo monastero è il più notevole complesso monastico portoghese del suo tempo e una delle principali chiese d’Europa.

Il monastero fu edificato sopra la piccola chiesa dove grandi navigatori come Pedro Álvares Cabral e Vasco da Gama vegliavano prima di partire per i loro grandi viaggi in mare. La sua costruzione iniziò all’alba del XVI secolo e  richiese 100 anni!

Orari di apertura: da ottobre a aprile 10:00/17:30 – da maggio a settembre 10:00/18:30. Chiuso lunedì.
Ingresso €12,50€  Cliccate qui per una visita virtuale 

mosteiro dos jeronimos a Belém
Mosteiro dos Jeronimos

L’ala est del Mosteiro dos Jerónimos, precedentemente occupato dalle camere dei monaci, ospita il Museo Nazionale di Archeologia.

Nello stesso piazzale si trova il Planetario Caloust Gulbenkian dove vengono svelati i misteri del cosmo e dove potete goderti un viaggio virtuale tra i pianeti, una visita alla Luna, seguita da una spedizione nella regione polare e tanto altro.

Di fianco al Planetario si trova il Museo da Marinha, il luogo migliore per rivivere il glorioso passato del Portogallo.  Le sale del museo ripercorrono le grandi avventure di marinai ed esploratori che, con le loro scoperte, ampliarono gli orizzonti del mondo.

Centro Cultural de Belém – CCB

Di fronte al Musteiro dos Jeronimos si trova il Centro Cultural de Belém: oltre a interessante negozi de disign e un ristorante al piano superiore, il CCB ospita l’importate collezione d’arte moderna e contemporanea Berardo

Aperto tutti i giorni dalle 10:00 alle 19:00

Ingresso €5,00 / gratis il sabato

Museo dos Coches

Attraversando il bellissimo giardino Afonso de Albuquerque, ti troverai di fronte al nuovo Museo della Carrozze. Il primo allestimento espositivo delle carrozze reali rissale all’anno 1905, iniziativa della regina D. Amélia d’Orleães e Bragança.
Dal 2015 la maggior parte del museo si è trasferito in questa struttura, più grande, essendo quella più antica ancora visitabile, dall’altra parte della strada.

Museo dos Coches
Av. da Índia 136

Prossima fermata : Torre di Belem!

La linea ferroviaria e la Av. da India costituiscono una barriera insormontabile per coloro che vogliono accedere dal Monastero dei Jerónimos alla Torre di Belem o viceversa – è necessario utilizzate un sovrappassaggio (linea rossa che ho disegnato nella mappa qui accanto). Per il Monumento alle Scoperte invece ci si può servire dal passaggio sotterraneo (linea rossa tratteggiata).

In questo itinerario sceglieremo il cavalcavia, perché ho in mente per te una pausa ristoro:

Brunch alla Confeitaria Nacional Belém

Fermati alla Confeitaria Nacional Belém, un localino in riva al Tago, senza pretese, dove assaporare lo spirito portoghese. Ordina al banco e siediti fuori, avendo di fronte la Torre di Belem.

Un Pastél de Bacalhau (polpeta di baccalà) um Rissól de Camarão (raviolone di gamberi) e una imperial (cosi si chiama le birra piccola alla spina) Sagres, che è la più amata birra nazionale.

Torre di Belem e Pasteis

Torre di Belem – Conosciuta dai turisti come Torre di Lisbona

La Torre di Belem (originariamente Torre de São Vicente) è una delle maggiori attrazioni turistiche del Portogallo e il più grande simbolo architettonico del paese. Insieme al Monastero di Jeronimos e al Monumento delle Scoperte forma il trio più visitato del paese.

Conosciuta dai più semplicemente come torre di Lisbona, è stata classificata come sito del patrimonio mondiale dall’UNESCO, ed eletta una delle sette meraviglie del Portogallo.

Si trova sulla riva del fiume Tago, dove un tempo esisteva la spiaggia di Belem. In origine la torre era circondata dall’acqua, ma nel corso dei secoli è stata avvolta della spiaggia, incorporandosi infine alla terraferma.

Appartiene alla formazione difensiva del bacino del Tago, eretta da João II del Portogallo nel 1514, composta a sud dalla torre di São Sebastião da Caparica (1481) e a ovest dalla Torre di Santo António de Cascais (1488). Nel corso del tempo la torre perse la funzione difensiva e gli antichi depositi di esplosivi lasciarono il posto alle segrete.

Nei quattro piani della torre, rimangono la Sala del Governatore, la Sala dei Re, la Sala per le Udienze e, infine, la cappella con le sue caratteristiche volte cinquecentesche.

È un’icona dell’architettura manuelina. Indubbio è anche il nazionalismo, essendo circondato da decorazioni dello stemma del Portogallo e iscrizioni di croci dell’Ordine di Cristo nelle finestre del bastione.

Aperto da ottobre ad aprile 10:00/17:30; da maggio a settembre 10:00/18:30
Ingresso €6,00

Torre di Belem sul Tago

Sul suolo vicino alla torre si trovano alcune poesie di scrittori nazionali. Ho scelto per te la mia preferita, di  Fernando Pessoa:

Fernando Pessoa scritta

Onda che, arrotolata, torni,
Piccola, al mare che ti ha portato
E nel ritirarti ti trasformi
Come se il mare niente fosse.

Perché porti con te
Solo la tua cessazione,
E, nel tornare all’antico mare
Non ti porti il mio cuore?

Padrão dos Descobrimentos

Rimarrai colpita dal pavimento in marmo di fronte al monumento, dove è rappresentata una rosa dei venti di 50 metri di diametro, disegnata dall’architetto Luis Cristino da Silva e offerta dal Sudafrica nel 1960. Al centro è raffigurato un planisfero largo 14 m, decorato con elementi vegetali, rose dei venti, buffoni, una sirena, un pesce fantastico e Nettuno con tridente e tromba montato su di una creatura marina. Date, navi e caravelle segnano le principali rotte dell’espansione portoghese, tra il XV e il XVI secolo

Sulla caravella gigantesca, le statue di personaggi storici trai i quali Infante Don Henrique fondatore dell’impero coloniale portoghese; Vasco da Gama, che scoprì il cammino marittimo per l’India; Bartolomeo Dias, che trasformò il capo delle tormente in capo di buona speranza; Pedro Álvares Cabral, che scoprì il Brasile; e Fernando Magellano, il primo europeo ad attraversare il Pacifico sud e a circumnavigare la terra.

Il monumento originale, in materiali deperibili, fu eretto nel 1940 in occasione dell’esposizione mondiale portoghese per onorare le figure storiche coinvolte nelle scoperte portoghesi.
L’attuale replica in cemento e pietra è stata inaugurata nel 1960.

Prendi l’ascensore che porta in cima al monumento e guarda che vista!

Aperto da marzo a settembre: tutti i giorni 10:00/19:00 ; da ottobre a febbraio: da martedì a domenica 10:00/18:00.
Ingresso mostra, film e belvedere: €6,00

Padrao dos descubrimentos
Padrão dos Descobrimentos
Vista paroramica dal Padrão dos Descobrimentos

Cena alla Cervejaria Portugália

È stata una giornata piena e è ormai ora di cena. A tale proposito avrei un’idea: Proprio qui di fianco c’è un ristorante dove si mangia del buonissimo marisco (frutti di mare): la Cervejaria Portugália.

La prima Cervejaria Portugália è nata nel anno 1925 (tutt’ora in attività), adiacente alla  fabbrica de birra già esistente dal 1012, nella Avenida Almirante Reis, a Lisbona,  divenendo da subito luogo di ritrovo per studenti, artisti, sportivi e giornalisti, che trovarono lì l’atmosfera rilassata e bohémien ideale per socializzare. Nel 1997, il concetto di Cervejaria Portugália da Almirante Reis ha iniziato ad espandersi in una catena di ristoranti fedeli ai sapori essendo quello dove stiamo per cenere, il primo fra loro.

Piatti che preferisco:  Bife à Portugália, Açorda  e… certamente Marisco  

Una curiosità: in Portogallo, nelle cervejarias – letteralmente birrerie – oltre che alla birra, vengono serviti frutti di mare e altre piatti della tradizione. Ti consiglio di assaggiare i Percebes non conosciuti in Italia ma deliziosi!

Cervejaria Portugália- Edifício Espelho d’Água, Av. Brasília, 1400-038 Lisboa ; aperto dalle 10:00 alle 24:00 tutti i giorni

Portugalia a Belem
portugalia marisco

Siamo così arrivate alla fine di questa giornata nel quartiere della Torre di Belem.

Leggi qui per un scoprire cosa vedere, a bordo del pittoresco Tram 28

Cosa fare a Lisbona – Visite Guidate e Tour (gratuiti e no)

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A presto. Un bacio dalla vostra Crackita

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itinerario nel quartiere della Torre di belem grafica per Pinterest

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24 commenti su “Torre di Belem: itinerario in uno dei quartieri più belli di Lisbona”

  1. Che bella città .. un viaggio che mi piacerebbe davvero fare. E poi il tuo post aiuta tantissimo chi non c’è mai stato. In bassa stagione è un viaggio davvero fattibile, anche per i costi =)

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    • Grazie! È un post a puntate come avrai notato 🙂 forse in serata publicherò il secondo do giorno. 😀
      Se ti capiterà di andare contattami, sarò felice di darti qualunque tipo di dritta 😉

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  2. Mi hai fatto venire voglia di visitarla!!!😍 fantastica e bravissima “guida turistica e culturale” ❤ un abbraccio tua Chiara (Vecchi) 😙

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    • Grazie Chiara! Mi fa molto
      Piacere. Presto completerò l’articolo. C’è tanto da vedere in Lisbona, è stato difficile scegliere cosa visitare in solo tre giorni 😀

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    • Stupenda Lisbona e in particolare questo quartiere!! Come suggerisci anche te nel post, mi son subito diretta alla Pasticceria di Belem!! Quelle tortine di Natas sono troppo buone!!!:)

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  3. Non sono mai stata a Lisbona…con i tuoi suggerimenti la visiteró come una persona del posto, non da semplice turista. grazie Crackita
    Never been in Lisbon …with your suggestions I am sure I’ll visit it as local person, not a simple turist. Thanks Crackita

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  4. Lisbona è una capitale nella quale ritorno sempre molto volentieri! Complici le sue atmosfere cosmopolite e il sole che splende (quasi) sempre, rimane una delle mie città preferite. Avessi nuovamente tre giorni a disposizione per esplorarla, credo proprio che proverei il tuo itinerario!

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  5. Non ci sono mai stata ma amore città ricche di storia Perché credo che in un’unica città si mescolano insieme le architetture le Storie di tutti i popoli che sono passati E questo rende il paesaggio davvero molto particolare proprio come si vede bene dalle foto che hai inserito Inoltre mi sembra di capire che si possa girare per Lisbona spendendo davvero pochissimo e questo non è poco

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  6. Con questo articolo mi hi riportato a Lisbona, una città che mi è piaciuta molto. La tua guida è molto completa sicuramente molto utile per scoprire la città

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  7. Lisbona mi ha tolto il fiato subito (e non solo perché ero alloggiata nella parte alta della città!) cercavo qualcosa di diverso da vedere per portarci anche il mio compagno che ci è mai stato e mi sono segnata qualche spunto, grazie!
    Con un giorno in più ti consiglio di visitare Sintra, misteriosa e stupefacente, si raggiunge comodamente in treno ne rimarrai innamorata!

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    • Ti ringrazio per il bellissimo commento. Cerco di non essere mai di parte quando scrivo di Lisbona, perché è la mia città natale dove vive tuttora la mia famiglia. Ci ritorno almeno una volta all’anno e mi prendo sempre un paio di giorni per visitarla, mettendomi nei pani di chi la vede per la prima volta. Hai ragione, Sintra è uno dei miei luoghi preferiti fin da ragazza, un posto magico.

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  8. Sono stata a Lisbona due anni fa e sono rimasta quattro giorni. Ho preso un hotel in centro proprio a Praça de Figueira e mi son sempre mossa a piedi. Ho visto tutti i luoghi che hai descritto tu e mi sono fatta il selfie con la stata del poeta Pessoa. Mi è piaciuta molto come città. Poi ha un clima fantastico: sono andata a metà novembre, qui cielo grigio, lì sole, cielo azzurro, vestiti a maniche corte. E che buono il pastel de nata!

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