Cosa vedere a Bagolino, terra del Bagòss

Scopri cosa vedere a Bagolino. Le attrazioni più importanti di Bagolino, borgo medievale della Valsabbia, terra del pregiato formaggio Bagòss. 

Anche se a malincuore hai eliminato la pagina di agosto dal tuo calendario, le miti giornate di settembre invitano alle gite fuori porta. È senza dubbio il mese ideale per rimetterti in viaggio, seppur breve, alla scoperta dei bellissimi borghi che il territorio bresciano ha da offrire.

In quest’articolo, ti propongo di trascorrere una giornata a Bagolino: affascinante borgo medievale risalente all’età romana, caratterizzato da un insieme di case addossate e vie tortuose a picco sul fiume Caffaro, lungo la strada che collega il lago d’Idro con il monte Maniva.

cosa vedere a bagolino vista dalla catedrale San Giorgio
Bagolino

Cosa vedere a Bagolino – le contrade Cävril e Ösnà 

Bagolino è da sempre divisa in due contrade, ed è questo il motivo per cui potresti trovare le strade addobbate da bandierine e striscioni di colori diversi:

Il quartiere posizionato a ovest/nord-ovest viene identificato con il nome Cävril, l’abbinamento di colori che lo rappresenta sono il bianco e il rosso e lo stemma ha come immagine una capra. S’ipotizza che l’origine del nome si riferisca ai recinti per le capre (capraio), avendo la zona, all’epoca, innumerevoli spazi dove radunarle in caso di pericolo.

 Ösnà è il quartiere a est, gli striscioni portano i colori giallo e azzurro e sullo stemma il disegno di un drago. Il termine  Ösnà deriva da Visnà (vicina), che si riferisce al fatto che il primitivo quartiere residenziale avesse un maggior numero di abitazioni, vicine une alle altre. Per quanto riguarda il drago, probabilmente si riferisce a San Giorgio, santo protettore di Bagolino.  

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Contrada Cävril
Contrada Ösnà
Contrada Cävril

Cattedrale di San Giorgio Martire

La cattedrale dedicata a San Giorgio, domina il centro abitato come un’acropoli. Costruita tra il 1624 e il 1632 su progetto dell’architetto Giovanbattista Lantara (artefice del duomo nuovo di Brescia), viene soprannominata “Cattedrale in Montagna” ed è la terza chiesa più grande della Provincia di Brescia.

 Al suo interno, ad aula unica con volta a botte, si possono ammirare alcune interessanti opere artistiche di Tintoretto, Francesco Torbido e Pietro Marone; nonché il maestoso Altare maggiore, opera dell’abate Gaspare Turbini, progettato inizialmente per il Duomo nuovo di Brescia.

Per sottolineare l’importanza delle due contrade, la porta principale non viene quasi mai aperta: si accede soltanto tramite le due porte laterali, aperte ognuna verso una delle due contrade, permettendo così un accesso distinto e privilegiato.

Puoi raggiungere la cattedrale da via Parrocchia, ma ti consiglio vivamente di farlo percorrendo la scalinata di via Versa Dalumi Beata Lucia, a destra del Bar Centrale, nel punto dove via S. Giorgio diventa via S. Rocco

Bar Birreria Centrale
Cattedrale San Giorgio
Cosa vedere a Bagolino Cattedrale di San Giorgio
Cattedrale San Giorgio
Cosa vedere a Bagolino Catedrale di San Giorgio vista dal quartiere Cavril con Crackita
Cattedrale San Giorgio

Cosa vedere a Bagolino: L’Antica Via dei Portici

Nel medioevo, era la via principale, nonché l’unica via di accesso al borgo. Era anche la via dei commercianti, dove potevano allestire le loro bancherelle a riparo di eventuali piogge, grazie ai numerosi portici, da cui prende il nome.

Cosa vedere a Bagolino ortensie sulla antica via dei Portici
Via dei Portici
Cosa vedere a Bagolino antica via dei Portici
Via dei Portici

Chiesa di San Rocco

L’attuale chiesa è il risultato dell’ampliamento di un edificio precedente che, si presume, sia stato costruito dopo la peste del 1478, edificato a sua volta, sulla base di un antico tempietto romano, innalzato intorno all’anno 6 a.C., quando Augusto fece costruire la strada per il Gaver, per poter così scender in Valle Camonica, attraverso il passo di Crocedomini, onde debellare i Camuni.

I magnifici affreschi, precedentemente ricoperti di calce, vennero recuperati nel corso dell’importante lavoro di restauro, eseguito nel 1958.

Cosa vedere a Bagolino esterno Chiesa di San Rocco
Chiesa di San Rocco
Cosa vedere a Bagolino Chiesa di San Rocco
Chiesa di San Rocco

Cosa vedere a Bagolino: il Cimitero Vecchio

Luogo contemplativo e mistico, creato dopo l’editto di Saint Cloud emanato da Napoleone a Saint-Cloud il 12 giugno 1808, che vietava le sepolture all’interno dei centri abitati.

Un piccolo cimitero in stile neogotico, dove bellissime croci in ferro battuto, piantate sul terreno erboso, sostituiscono le lapidi marmoree alle quali siamo abituati, ma che sono esempio dell’abilità bagossa nella lavorazione del ferro.

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Cimitero Vecchio
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Cimitero Vecchio
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Cimitero Vecchio

Origine e realizzazione del formaggio Bagòss:

Prima di lasciare Bagolino, devi assolutamente acquistare o, quanto meno, assaggiare il formaggio Bagòss!

Il Bagòss è un formaggio a pasta semicotta prodotto esclusivamente da aziende agricole locali. La sua origine risale probabilmente al XVI sec. quando Bagolino si trovava al confine con la Repubblica di Venezia e da cui riceveva lo zafferano, che caratterizza questo prodotto caseario con il suo colore giallo paglierino.

La realizzazione di questo prodotto eccellente non è semplice, in quanto il latte impiegato per la sua produzione proviene esclusivamente da vacche di razza Bruna “residenti” a Bagolino, nutrite con fieno locale, ragion per cui, i produttori devono farle pascolare in terreni di loro proprietà e portarle all’alpeggio su altitudini maggiori, durante la stagione estiva.

Inoltre, il latte utilizzato per la produzione del Bagòss, viene prima filtrato utilizzando rametti e aghi di abete il che, oltre a svolgere una perfetta funzione filtrante, cedono al latte sapore e alcuni dei loro principi.

Personalmente ne ho acquistata una bella porzione al negozio Pa Sàlam e formài… Bagòss, in via S. Giorgio. Il titolare mi ha fatto assaggiare le diverse stagionature, e ho deciso di acquistare il 48 mesi. Una volta a casa, mi sono messa ai fornelli ed ecco il risultato: risotto al bagòss, miele e noci. Una delizia!

Formaggio bagòss
Formaggio Bagòss
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Come arrivare a Bagolino

In auto: prendi l’autostrada A4 (Milano-Venezia) ed esci a Brescia est. Prosegui sulla SS45bis in direzione Madonna di Campiglio. Quando raggiungi il lago d’Idro segui la strada che percorre la riva occidentale del bacino. Arriverai ad una rotonda con l’indicazione Bagolino.

In autobus: da Brescia, prendi l’autobus LN013 della linea Arriva, in via dei mille, direzione Bagolino. 

Dove parcheggiare a Bagolino

Troverai alcuni parcheggi con disco orario lungo via S. Giorgio dove potrai sostare per mezz’ora, ma ti consiglio di lasciare l’auto al parcheggio libero in via Madonna di S. Luca, dietro alla chiesa S. Rocco.

Per ulteriori informazioni, ti può tornare utile consultare il sito ufficiale del Comune di Bardolino.

Se quest’articolo su cosa vedere a Bagolino in un giorno ti è stato utile, potreste anche trovare interessante i miei itinerari da fare in un giorno a Brescia oppure a Monte Isola.

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