Sono sempre di più le donne che scelgono di abbracciare il grigio, di liberarsi dalla prigionia delle colorazioni optando per una capigliatura naturale e di conseguenza più sana, facendo diventare negli ultimi anni i capelli bianchi o “sale e pepe” una vera e propria tendenza.
Diverse donne dello spettacolo come Meryl Streep, Sharon Stone, Gleen Close o Diane Keaton sfoggiano con orgoglio e ormai da tempo, la loro chioma argentata. Icone di bellezza come Annika von Holdt e Yazemeenah Rossi ne hanno fatto addirittura dei loro capelli bianchi un punto di forza.
Come affrontare la transizione capelli grigi?
Durante il periodo del lockdown, con la chiusura dei parrucchieri, alcune donne hanno trovato il coraggio di compiere questa importante scelta ma poi, alcune, nel vedere la lunga ricrescita, si sono sentite brutte, tornando sui loro passi e, appena ne hanno avuto la possibilità, sono corse a tingersi nuovamente.
Dopo una vita di tinte, il periodo di transizione non è semplice, perché non esiste una transizione capelli grigi miracolosa.
Se non vogliamo trascorre dei mesi infiniti nascondendo la nostra chioma sotto un bellissimo foulard, ci rimangono due semplici soluzioni:
Il metodo più veloce è quello di optare per un taglio cortissimo, eliminando immediatamente tutte, o quasi, le lunghezze colorate. I vantaggi di questa scelta sono due: rafforzare i nostri capelli e risparmiare il costo dell’elaborato intervento da parte di un parrucchiere.
La soluzione meno “traumatica” (quella che ho scelto io, perché non volevo rinunciare alla lunghezza), è quella di affidarci a un bravo professionista e farci fare una enorme quantità di colpi di sole sottilissimi. In tal caso, dobbiamo presentarci con un paio di mesi di ricrescita, in modo che il parrucchiere capisca dove andare a decolorare. Lo svantaggio, oltre al costo, è il fatto che la decolorazione drastica su capelli colorati non gioverà alla loro salute, ma bisognerà scendere a compromessi e tagliarli ogni 2-3 mesi, fino ad eliminare tutta le ciocche trattate.
La transizione capelli grigi non è mai semplice, ci vuole decisione e costanza. Forse saranno proprio le vostre amiche più care o i vostri parenti a far di tutto per scoraggiarvi. Nel mio caso, è stata proprio mia madre e mia sorella a dirmi che ero “troppo giovane” (avevo 49 anni…) per far vedere i miei capelli grigi. Fortunatamente non ho dato loro ascolto e oggi sono estremamente felice della mia scelta.
Come prendersi cura dei capelli bianchi
L’esposizione al sole, la scelta di prodotti sbagliati, gli apparecchi per lo styling così come l’inquinamento, possono danneggiare e ingiallire i capelli bianchi. Per avere una chioma sana e lucente, la protezione gioca un ruolo fondamentale. Ecco qualche utile e semplice consiglio:
- Utilizzare uno shampoo e un balsamo con pigmenti viola per contrastare l’ingiallimento. Meglio se privo di siliconi. Ottima la linea Eco-Bio Alkemila per capelli bianchi, biondi e trattati.
- Una o due volte a settimana, fare un impacco rinforzante pre-shampoo. L’azienda Gyada Cosmetics produce un impacco eco-bio vitaminizzante e remineralizzante, di ottima qualità.
- Scegliere tessuti naturali come cotone e lino, per tamponare i capelli ed eliminare l’acqua in eccesso prima di passare alla asciugatura, senza strofinarli.
- Evitare prodotti che possono macchiare, come oli o sieri color miele.
- Proteggere i capelli con uno spray termo protettore con filtro UV, prima di esporli al sole o di utilizzare phon e piastre.
i miei mai più senza
In alternativa, vi consiglio questi altri prodotti, decisamente più economici e reperibili al supermercato, che ho testato personalmente e con il quali mi trovo benissimo: Shampoo e Balsamo ALAMA NO YELLOW. In estate, dovendo lavare i capelli più volte, alterno con lo Shampoo Equilibra Aloe.
N.B.: Non ho alcuna convenzione con le aziende soprannominate. I miei sono solo consigli dettati dalla mia esperienza.
Capelli bianchi e i pregiudizi
Spesso una donna con i capelli grigi viene definita vecchia o, peggio ancora, trasandata. Purtroppo, molte volte questo tipo di pregiudizio viene proprio da altre donne che, semplicemente, non sono in grado di accettare il loro naturale e personale percorso di invecchiamento.
La paura di sembrare più vecchie o soltanto di rispecchiare la propria età, di non apparire più attraenti o affascinanti, ha un enorme peso, e lo posso capire.
Ciò che mi sento di rispondere è che uno degli errori più comuni, per chi come me ha raggiunto una “certa età”, è quello di credere che ciò che ci rendeva belle quando avevamo 20 anni, abbia ancora lo stesso effetto a 40 o 50 anni. Ciò vale per l’abbigliamento, trucco e, appunto, il colore dei capelli.
Personalmente, non credo di sembrare più vecchia con i miei capelli grigi e, con tutta onestà, se così fosse non m’interessa. Tengo più ad apparire al meglio e di essere me stessa, piuttosto che disperarmi per sembrare di qualche anno più giovane.
Fattemi sapere nei commenti se in qualche modo quest’articolo vi è stato utile.
Un Abbraccio virtuale
Monica
Tre giorni fa ho compiuto 22 anni quindi per ora non mi devo preoccupare dei capelli bianchi😅 ma sono innamorata dei tagli corti, sbarazzini e sale pepe, proprio come Meryl Streep, come hai detto tu! Hanno un fascino super femminile e di tendenza!
Bellissimo articolo, completo: riferimenti sociali, suggerimenti pratici (molto apprezzati) e riflessione che sposo appieno. Schiave del concetto di bellezza (legata a doppio nodo con giovinezza) all’interno del quale ci vediamo costrette ad uniformarci molto presto, difficilmente possiamo sviluppare la nostra vera essenza se non usciamo da esso. Grazie.
Ho letto con piacere questo articolo, che Condivido completamente nel contenuto. Oramai sono quasi 4 anni che ho fatto questa scelta e ne sono assolutamente entusiasta. Amo i miei capelli e mi sento in perfetta sintonia con la mia immagine
Sei ammirevole, mia mamma ancora non è pronta ad accettarli xD Ma non è una colpa, credo che non bisogna nè giudicare chi si sente libera e tranquilla di portarli nè chi preferisce nasconderli. ^_^
Ciao Cristina, certo che non è una colpa. Ho tinto i miei capelli fino a tre anni fa perchè, come tua mamma, non ero né convinta né pronta. Questo post vuole essere un incoraggiamento, non una critica, nemmeno lontanamente. Un bacio a te e mamma
Non è il mio caso essendo ancora giovane ma col tempo tutti ne faremo i conti e sinceramente non ci vedo un grande dramma, il tempo passa. Ho letto il tuo post con un occhio al futuro. – Amalia
Io purtroppo sono passata direttamente dal castano al bianco e non avevo neanche trent’anni. Sono passati vent’anni di colorazione e ancora non riesco a scegliere di passare al bianco. Brava.
Lo scorrere del tempo va accettato anche attraverso i capelli bianchi e grigi. Al momento riesco a tollerare qualche capello bianco che tende a spiccare sui capelli castani. In futuro non saprei onestamente ma ammiro chi ne è capace.
Maria Domenica
Sei stata brava, io proprio non lo voglio fare. Anzi quando vedo un capello bianco mi preoccupo e quando vado dal parrucchiere gli dico, togli subito quel bianco lì. La stessa cosa è per mia mamma che si fa ugualmente i suoi capelli biondi e li tiene lunghi. Pensa che la mia nonna, passati i novanta anni, se li tingeva ancora.
L’anno scorso, dopo essere usciti dal periodo di lockdown, una mia amica mi chiese come avevo affrontato in quei tre mesi la gestione dei capelli bianchi. Mi raccontò di fughe rocambolesche dalla parrucchiera che le aveva portato la tinta direttamente a casa e della difficoltà nel farsela da sola. Ecco: io ancora non ho questa necessità. Non mi tingo i capelli da almeno un decennio, e non perché non sono ancora bianchi (né grigi) ma seplicemente per una sorta di rispetto del mio corpo e dei suoi tempi. Quando incominceranno a scolorire li accetterò.
Sto cominciando ad avere qualche capello bianco qua e la, e da qualche anno faccio l’henné che li copre egregiamente e essendo naturale non rovina i capelli come le tinte chimiche, quando mi stancherò penso che farò come ho fatto quando sono passata dalle tinte tradizionali all’henné. Taglio drastico come hai detto te e reset totale.
Complimenti per l’articolo. Non solo affronti un tema caro a tutte le donne, ma hai la delicatezza di capire le loro difficoltà e sottolineare che non è il colore dei capelli a dare, o meno, l’idea di trascuratezza. Io sono tra le fortunate, nonostante non sia più giovanissima il colore naturale tiene… ma prima o poi anche io dovrò affrontare questa transizione. Brava e ancora complimenti, hai sempre una classe unica.
Sono cresciuta con una mamma dalla chioma sempre più bianca e non la ricordo con i capelli del tutto colorati. Mi ha regalato i geni e ho iniziato pure io ad avere dei capelli bianchi prima dei 25 anni! Ho fatto qualche tinta fai da te che sparisce dopo un po’ in casa ogni tanto, ma ho smesso, e ora sto aspettando che la ricrescita abbia il sopravvento 🙂 Concordo in quello che dici e ci tengo a dire una cosa: siamo molto più “femministe” a lasciare i capelli al naturale! Quanti maschi si tingono e a quanti viene detto qualcosa? Perché per noi dovrebbe essere diverso? Dobbiamo essere le prima a dimostrare il nostro valore nonostante cose puramente estetiche come il colore dei capelli (senza voler offendere chi li tinge, è solo uno spunto di riflessione).
Ciao Maria, concordi pienamente con te. Aggiungo che mi piacciono proprio i miei capelli e mi dispiace che non siano ancora più bianchi. La mia non è solo una scelta salutare, trovo che mi stiano meglio cosi, c’è più armonia.
Sono bellissimi e va proprio detto, con degli occhi come i tuoi è una combinazione adorabile! Anche io sono riccia 🙂 Sono curiosa di come sarò quando il colore della tinta non ci sarà più.
Ciao, come è andata?!
Mi ha fatto molto piacere leggere il tuo articolo per la sincerità con cui affronti un argomento che sembra tabù. Come se i capelli bianchi non debbano esistere! L’idea di colpi di sole sottilissimi mi piace davvero tanto.
I capelli bianchi fanno parte del tempo che scorre, e che nessuno mi dica che Meryl Streep non è sexy con il suo natural color! Certo, bisogna saperlo portare, ma l’importante è guardarsi allo specchio e sentirsi belle. Tutto il resto, chissenefrega!
Monica ammiro la tua decisione, io ancora non riesco, ma ancora ho veramente 10 capelli bianchi magati tra qualche mese potrei iniziare a cambiare idea!
Non ho tatuaggi, non ho piercing, nemmeno buchi alle orecchie.
Questo mi viene naturale nei confronti del mio corpo.
L’unico vezzo artificiale che ho è la tinta ai capelli.
Chissà, forse un giorno…
Ah, non ho unghie finte, né ricostruzioni, non ho ciglia finte, né sopracciglia disegnate.
E non faccio mai la bocca a culo di gallina! Vale? Ahah
Ciao una mia amica si è liberata dalle tinte già da anni. Io non credo di riuscirci ma almeno sono passata dal nero, colore originale al biondo castano
Anche io ho tantissimi capelli bianchi, ma non so se riuscirei a vedermi bianca. hai fatto una scelta coraggiosa
Che poi diciamocelo, finalmente sono stati sdoganati anche i capelli grigi! Se poi sono come i tuoi rimangono solo bei capelli. Davvero, io sono una fan della tua chioma!
Trovo le donne con i capelli lasciati al naturale grigi o bianchi molto chic soprattutto se la chioma è ben omogenea, ci pensavo anche io di convertirmi tra una 15 di anni sperando che la natura mi doni una bella sfumatura!
Mi ritengo fortunata perché essendo bionda i capelli bianchi si camuffano bene e non ho bisogno di tingerli anzi i capelli bianchi rendono il mio colore ancora più particolare
Comunque grazie per i tuoi consigli del racconto di questi prodotti che mi aiuteranno a non farli ingiallire ma li renderanno luminosi e belli
Tingo i miei capelli da sempre ormai con il solito colore, ma diciamo che arrivata ad una certa età preferisco sfoggiare la chioma bianca. Consigli interessanti per la cura dei capelli bianchi, giro la guida alla mia mamma che sicuramente farà comodo provare questi prodotti.
Bellissimo articolo e complimenti, stai benissimo! I capelli bianchi a me piacciono e sono d’accordo con te, basta saper bene con se stesse, con o senza tinta dei capelli!
Quindi complimenti!
Ho sempre trovato i tuoi capelli bellissimi, sani e sembrano anche piuttosto forti! Sicuramente merito dei buoni prodotti che usi ma anche il non trattarli gioca al loro favore. Io ho iniziato a vedere quattro o cinque capelli bianchi nella mia chioma e sinceramente non mi interessa al momento. Odierei avere l’appuntamento fisso dal parrucchiere ogni mese o due. Secondo me la tua è la scelta migliore.
Grazie Veronica, sei sempre gentile. In realtà quando i capelli iniziano a diventare bianchi, l’appuntamento dal parrucchiere diventa a ogni tre settimane…
Io ho i capelli completamente bianchi e mi piacciono tantissimo. Soltanto che ho un problema vorrei portarli ad una mezza misura ma ad un certo punto diventano gialli. Ho provato veramente di tutto. Anche con l’aiuto del parrucchiere. Ma lui prende e taglia. A questo punto sarei curiosa di sapere se posso tingerli sempre bianchi ovviamente. Se esiste un trattamento che possa fare io da sola o dal parrucchiere. Grazie mille
Ciao Rita. Anche i miei tendono a diventare gialli ma una volta al mese (a me basta ma lo puoi fare anche ad ogni lavaggio) uso i prodotti anti-giallo elencati in fondo all’articolo. Shampoo e mascara. Non sono bio ma hanno il vantaggio di non avere siliconi, di non costare troppo e li trovo al super mercato. Ho usato altre marche bio, (tra queste la mia preferita è sempre nell’articolo) più costose ma il risultato era identico.
Dimmi se ti sono stata di aiuto 😉
Ho smesso di tingere i capelli da tre mesi, non ne ho tantissimi bianchi anche se ho 60 anni compiuti, ma essendo molto scura risaltano di più. Ero stanca di fare la tinta da sola, ma anche dal parrucchiere è un bell’impegno. Così mi sono tolta un peso, dopo vari tentativi e ripensamenti alla fine mi sono decisa e ne sono felicissima. Carolina di Monaco con il suo viso al naturale e i capelli bianchi è un esempio di femminilità per tutte le donne over anta.
Ciao Monica, mi chiamo Martina e anche io da 4 mesi ho deciso di abbandonare la tinta. Non l ho fatto per comodità o per la salute dei capelli, ovvero non solo. L ho fatto perché è cambiata la mia idea di me stessa…ho sempre mostrato dieci anni in meno della mia età ma arrivata a 50 anni mi sono detta che dovevo iniziare a prendere confidenza con la mia età anagrafica e accettare e amare il segno sul mio corpo del tempo che passa. Così ho fatto. Lotto quotidianamente o quasi con amiche e conoscenti che mi dicono che sono giovane e bella e che così avvilisco la mia persona, ma io amo quello che vedo perché finalmente so che può emergere la mia bellezza interiore senza paura del giudizio di come appaio. E amo la sensazione di libertà che tutto questo mi dà. Tu sei bellissima! Complimenti!