Da “prima o poi” a “oggi!” Viaggiare da sola dopo i 50, prima che sia troppo tardi

Ci sono desideri che teniamo chiusi in un cassetto. Li guardiamo ogni tanto, li accarezziamo con il pensiero, e poi li rimettiamo via:
“Un giorno lo farò.”
“Quando sarà il momento…”
“Magari in futuro, quando tutto sarà più facile.”

Ma quel giorno sembra non arrivare mai, vero?
Ora ti svelo un segreto: il momento perfetto – quello che aspetti da anni – forse non esiste.

Il tempo non torna

Hai superato i quarant’anni o forse i cinquanta o i sessanta.
Hai vissuto, amato, dato. Ti sei presa cura di tutto e tutti e, ogni volta che hai detto “adesso no, non posso, non è il momento”, sapevi che stavi mettendo in pausa la tua felicità. Che stavi lasciando il tuo sogno in seconda fila.
Che ancora una volta, mettevi te stessa all’ultimo posto.

Ma il tempo scorre veloce e non tornerai mai ad avere l’età che hai adesso.
Non per essere drammatica, ma onesta: ogni giorno che rinunci a te stessa, è un giorno che non avrai più indietro, 

Viaggiare da sola dopo i 50 non è un capriccio. È un atto di libertà.

Non parlo di mollare tutto e andare in capo al mondo.
Basta un weekend. Una piccola fuga. Un treno preso da sola. (Amo viaggiare in treno)
Il primo caffè in una città nuova, seduta a guardare la gente passare e a pensare: “Ce l’ho fatta. Sono qui.”

Viaggiare da sola non è pericoloso, né triste, né egoista.
È un modo per ritrovarti. Per ricordarti chi sei, sotto tutti quei ruoli che la vita ti ha cucito addosso.

Non serve coraggio da leone.
Serve solo quel primo passo.

Se non ora… quando?

Ti sei detta tante volte che non era il momento.
Che avevi troppe responsabilità. Che era tardi. Che forse da giovane sì, ma adesso…

Ma adesso è tutto ciò che hai!

Non sarai mai più giovane di così.
Non avrai mai più la possibilità di scoprire cosa succede quando smetti di rimandare.

Non servono mesi, né soldi, né permessi speciali per cominciare. Basta aprire la mappa, chiudere gli occhi e puntare il dito.
Anche solo per una notte. Anche a un’ora da casa.

Non è importante dove. È importante farlo.

Da “un giorno lo farò” a “oggi parto da sola”

Te lo chiedo con amore: non rimandare più, fallo ora. Scegli una data, scegli la meta. Scrivi quel sogno su carta e ripeti a te stessa: “Vado!”

Non per scappare, ma per ritrovarti.
Non per dimostrare niente, ma per respirare finalmente con il tuo ritmo.

Ogni età ha il suo splendore e questo, amica mia, è il momento in cui iniziare a brillare!

 

Non avrai mai più l’età che hai ora.
Fai tutto ciò che ti rende felice, adesso.

Boa viajem sempre,
Monica

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Direttrice editoriale e viaggiatrice solitaria.
Con Crackita per mano, racconto il mondo a passo lento e condivido itinerari per donne che viaggiano da sole.
Boa viagem sempre!

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